Etica Sgr ha votato, tramite piattaforma elettronica, all’assemblea generale degli azionisti della società americana Kraft Foods, tenutasi il 23 maggio 2012. Grazie al confronto con altri investitori socialmente responsabili americani, membri di ICCR, sono state in un primo momento stilate le proposte di voto, successivamente inviate al Comitato Etico e al Consiglio di Amministrazione il giorno 18 maggio. Etica Sgr ha votato contro l’elezione di due consiglieri (a causa della coincidenza dei ruoli di Presidente e Amministratore Delegato per uno e a causa di una mancanza di indipendenza nel Comitato Remunerazione per l’altro) e la nomina della società di revisione, mentre si è astenuta dal voto relativo al Piano di remunerazione in quanto, pur avendo a disposizione informazioni chiare e dettagliate, ritiene che i livelli dei compensi siano elevati ancorché in linea con gli standard americani.
La votazione in Kraft Foods è stata l’occasione per supportare, votando a favore, tre mozioni proposte dai membri di ICCR, ovvero:
• Redazione di un report sulla gestione responsabile dell’approvvigionamento di legname (proposta da Domini Social Investments) entro settembre 2012, per chiedere alla società di valutare il comportamento della propria catena di fornitura riguardo al tema dell’approvvigionamento sostenibile del legname, di rendicontare sulla percentuale di prodotti acquistati in modo responsabile e sui risultati dei controlli svolti presso la catena di fornitura. È stato inoltre chiesto a Kraft di dotarsi di un sistema di certificazione. La mozione ha ottenuto voti favorevoli per il 25,6%;
• Redazione di un report sulla gestione responsabile del packaging (proposta da As You Sow) entro settembre 2012, per chiedere alla società di valutare la fattibilità di adottare la Extended Producer Responsibility (EPR), una politica che monitora e gestisce il processo di packaging dal punto di vista ambientale, con particolare riguardo al riciclaggio e riutilizzo dei materiali utilizzati per il packaging. La mozione ha ottenuto voti favorevoli per l’8,3%;
• Redazione di un report sulla gestione responsabile delle attività di lobbying (proposta da AFSCME – sindacato dei lavoratori statali americani – e le Benedictine Sisters of Mount St. Scholastica): per chiedere alla società di redigere un report che rendiconti in merito alla lista dei pagamenti effettuati per lo svolgimento delle attività di lobbying e dei soggetti che ne hanno beneficiato, a livello locale, federale e statale. Si è richiesta inoltre una quantificazione delle ore lavorative impiegate dai dipendenti di Kraft per intraprendere attività di lobbying. La mozione ha ottenuto voti favorevoli per l’8,1%.