Per il nono anno consecutivo Etica SGR ha partecipato e votato all’assemblea di Indesit tenutasi a Fabriano il 7 maggio 2013.
È stato espresso voto favorevole all’approvazione del Bilancio di esercizio e alla distribuzione del dividendo, alla creazione del fondo spese per la tutela degli interessi degli Azionisti di risparmio, alla determinazione della durata in carica, del compenso e del numero di membri del nuovo Consiglio di Amministrazione, per il quale Etica ha sostenuto la lista degli azionisti di minoranza. È stato invece espresso voto contrario al Piano di incentivazione di lungo periodo proposto per dirigenti e amministratori esecutivi (a causa della mancanza di alcune informazioni legate ai parametri utilizzati per l’erogazione del bonus), all’autorizzazione di acquisto e disposizione di azioni proprie (che, in parte, è finalizzata allo sviluppo del Piano) e alla politica in materia di remunerazione.
Con il supporto di alcuni investitori socialmente responsabili, come gli americani CREA e Boston Common Asset Management (1,8 miliardi di patrimonio gestito), Etica SGR è intervenuta in assemblea per sollecitare l’attenzione del management su alcuni aspetti legati alla sostenibilità d’impresa.
Complimentandosi per l’ottenimento da parte della Società della certificazione Top Employers Italia 2013, contestualmente Etica SGR ha richiesto il dato relativo al rapporto esistente tra la retribuzione media dei dipendenti di Indesit, in Italia e all’estero per gli anni 2011 e 2012, e quella dell’Amministratore Delegato.
In seguito all’elezione del nuovo Consiglio di Amministrazione, che ha visto l’attuale Amministratore Delegato divenire anche Presidente, Etica Sgr ha richiesto il ritorno alla separazione dei due ruoli per una migliore gestione aziendale nel medio-lungo periodo.
Infine Etica Sgr ha auspicato l’introduzione, anche per le remunerazioni dell’Amministratore Delegato e dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche, di indicatori legati alla sicurezza e alla salute sul luogo di lavoro e a performance ambientali (come ad esempio la riduzione dell’utilizzo di acqua nei processi produttivi e la produzione dei rifiuti).