Il 3 Maggio 2011 Etica Sgr ha partecipato, per il settimo anno consecutivo, all’assemblea di Indesit Company, leader nel mercato degli elettrodomestici.
Etica Sgr ha votato a favore di tutti i punti all’ordine del giorno ed è intervenuta esprimendo apprezzamento per i brillanti risultati ottenuti nel 2010 (anno difficile per l’economia italiana e per il settore dei beni durevoli), per lo sforzo di unificazione fatto con il Bilancio di Sostenibilità 2010 (presentato contestualmente al Bilancio di Esercizio 2010) e per la costante attenzione che il management dell’impresa dedica alle istanze di Etica SGR.
Si sono chiesti aggiornamenti in merito ai casi di ristrutturazione che hanno coinvolto gli stabilimenti di None, Refrontolo e Brembate.
In tema di governance, Etica Sgr ha reso noto di apprezzare la volontà di Indesit, espressa nel Bilancio di Sostenibilità 2010, di introdurre parametri legati al raggiungimento di obiettivi socio-ambientali nelle metodologie di determinazione delle retribuzioni variabili del management.
E’ stata, inoltre, sollecitata l’attenzione sui processi di nomina e selezione del personale femminile nel top management nella progressione di carriera e nel sostenere forme concrete di conciliazione lavoro-vita privata, nonostante la presenza di una policy supportata da una serie di impegni e di obiettivi tesi a fidelizzare e motivare la forza lavoro femminile stessa. Tutto ciò con lo scopo di raggiungere un sempre maggiore equilibrio della rappresentanza di genere all’interno dell’azienda.
In campo ambientale, è stato suggerito di meglio dettagliare alcuni indicatori dei GRI (Global Reporting Initiative) relativi all’utilizzo e allo sversamento delle acque e allo smaltimento dei rifiuti pericolosi.
Un più ampio monitoraggio contribuirebbe, infatti, al raggiungimento di una rendicontazione socio-ambientale più completa e dettagliata.
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione, il Dott. Andrea Merloni, ha ringraziato il Direttore Generale di Etica Sgr per l’intervento e per i consigli di miglioramento in merito alla responsabilità sociale d’impresa. Ha confermato l’impegno costante del management nell’adozione e nella gestione di politiche di sostenibilità e nella relativa reportistica secondo le linee guida del GRI, auspicando di arrivare presto al livello massimo attribuibile (passando da B a A+). Ha accolto anche l’invito di Etica Sgr al raggiungimento di una sempre maggiore integrazione tra rendiconto civilistico e report di sostenibilità.
Ha ricordato, inoltre, come Indesit Company è da sempre attenta alle tematiche della rappresentanza di genere all’interno della società, sottolineando che il 12% del top management del Gruppo è occupato da donne e ricordando che la presenza femminile nel Gruppo è estesa anche nel middle management, tra i quadri, gli impiegati e gli operai, talvolta anche in ruoli professionali tradizionalmente definiti di tipo “maschile”.
Il Dott. Merloni, infine, ribadisce la politica attiva intrapresa dalla società per il ricollocamento dei lavoratori di Refrontolo e Brembate in altre unità produttive, grazie ad una strategia di concertazione che vede coinvolte le istituzioni territoriali e i sindacati.