Per il terzo anno, Etica Sgr ha votato, il 24 settembre 2013, all’assemblea annuale degli azionisti di General Mills, azienda statunitense che opera nel settore alimentare, in particolare nella produzione di cereali, latticini e surgelati.
Si è espresso voto favorevole all’elezione di tutti i candidati amministratori per l’alto livello di indipendenza e la percentuale di donne nel Consiglio di Amministrazione (31%). Si è però auspicato per il futuro la separazione tra Presidente e Amministratore Delegato per una maggiore indipendenza interna. Etica Sgr ha votato a favore anche dell’approvazione della Relazione sulla Remunerazione dell’Amministratore Delegato e dei dirigenti con responsabilità strategica dato il buon livello di dettaglio degli indicatori sottostanti alle componenti variabili di remunerazione. È stato inoltre apprezzato l’equilibrio tra retribuzione fissa e variabile, entrambe inferiori rispetto alla media delle Società concorrenti. Nonostante ciò Etica Sgr ha espresso il proprio disaccordo per la mancanza di meccanismi di remunerazione connessi a performance socio-ambientali e il dato relativo al divario tra la remunerazione del CEO con quello medio dei dipendenti della Società. Etica si è invece astenuta in merito alla ratifica della nomina della Società di revisione, in coerenza con quanto fatto in passato per le votazioni alle Assemblee delle Società statunitensi: KPMG è la Società di revisione di General Mills da ormai 85 anni e, anche se il Comitato di Controllo assicuri la sua indipendenza, Etica Sgr vorrebbe averne maggiore evidenza.
In ultimo, Etica Sgr ha votato a favore della mozione presentata da un azionista di minoranza membro del network di ICCR: tale mozione prevede che la Società si assuma la responsabilità della gestione dei rifiuti che derivano dagli imballaggi dei prodotti venduti ai consumatori, tramite l’adozione della Extended Producer Responsibility (EPR).