Sport e Diritti Umani: Etica Sgr sostiene i valori positivi dello sport

Per il suo forte valore ed impatto sociale, Etica Sgr ha sostenuto il Premio Sport e Diritti Umani, organizzato da Sport4Society, associazione che, dal 2009, si propone di far emergere e sostenere i valori positivi dello sport.

Lo sport da sempre ricopre un ruolo fondamentale nella nostra società, in quanto rappresenta non solo un fattore di benessere fisico, ma anche di sviluppo sociale, per via della sua funzione educativa e per la ricchezza umana che porta con sé. Inoltre, lo sport rappresenta un veicolo prezioso di coesione sociale e uno strumento di crescita, soprattutto per i giovani, che imparano a condividere e ad accogliere l'”altro”, attraverso il senso di squadra e tutte le pratiche comportamentali virtuose proprie dell’attività sportiva.

Lo sport come mezzo di diffusione di valori sociali positivi

Sia per chi lo pratica, sia per chi lo promuove a tutti i livelli, lo sport costituisce un’occasione di crescita personale, coesione sociale, educazione alla convivenza, promozione dell’uguaglianza di genere, rispetto reciproco.

Comportamenti spesso poco etici di protagonisti del mondo dello sport, corruzione e doping, incidenti e violenza dentro e fuori dai campi di gioco, l’influenza della criminalità organizzata, hanno spinto i promotori dell’Associazione Sport4Society a far conoscere i vantaggi concreti dell’attuazione di politiche socialmente responsabili, spesso poco conosciute da chi opera nel settore sportivo, attraverso tre aree di azione:

• attuare progetti in cui lo sport sia strumento di pace, inclusione sociale, tutela della salute, lotta contro il degrado sociale e ambientale, utilizzando anche specifici programmi educativi;

• individuare e diffondere un sistema credibile e condiviso di linee guida rivolte alle società sportive, agli organismi dirigenti, agli atleti, ai media, al pubblico per educare al rispetto della legalità in generale e dei regolamenti sportivi;

• effettuare ricerche, studi, raccolta dati e diffondere esperienze positive nel campo dello sport responsabile.

La cultura dei diritti umani attraverso lo sport: il Premio Sport e Diritti Umani 

Arrivata alla sua settima edizione, il premio è promosso e conferito da Amnesty International Italia e Sport4Society. Questo premio è nato per diffondere e promuovere i principi della Dichiarazione universale dei diritti umani al mondo dello sport, essendo consapevoli dell’importanza dello sport come mezzo di comunicazione dei valori di rispetto e tolleranza tra le persone e riconoscendo e rendendo noti gesti, simbolici o concreti, nell’ambiente sportivo.

Il premio viene assegnato da una giuria specializzata a un/una atleta, società od organizzazione sportiva che per una sua scelta di vita, per un atto o un gesto simbolico o concreto di grande significato, un’idea creativa sportivamente e socialmente utile o qualsiasi altra iniziativa in favore dei diritti umani, abbia espresso una visione che merita il riconoscimento e la segnalazione all’opinione pubblica.

Luca MattiazziIl Direttore Generale, Luca Mattiazzi, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di sostenere il Premio ‘Sport e Diritti Umani’, un’iniziativa che valorizza lo sport come potente strumento di inclusione e alleato fondamentale nella promozione e difesa dei diritti umani. Etica Sgr, da sempre impegnata nella promozione di una finanza etica e responsabile, attenta al rispetto dei diritti umani, riconosce nello sport un veicolo essenziale per la diffusione di questi valori fondamentali, in piena coerenza con la propria mission.”

Sport e sviluppo sostenibile: un legame concreto

In coerenza con la mission di Etica Sgr, l’Associazione Sport4Society ha tra le proprie finalità quella di promuovere i valori della responsabilità sociale, in un contesto come quello dello sport, dove questi temi sono lasciati alla sensibilità dei singoli che operano soprattutto in strutture di ridotte dimensioni e non esistono prassi diffuse in questo senso.

Inoltre, l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, il programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU, riconosce allo sport un ruolo cruciale per la realizzazione di una società inclusiva.

Nello specifico, la pratica sportiva può essere un modo per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibili (SDGs), in quanto aiuta a ridurre le disuguaglianze sociali e a promuovere il benessere e l’uguaglianza di genere, valorizzando l’inclusione e favorendo così il senso di comunità.

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