Il disinvestimento dai combustibili fossili vale 6mila miliardi di dollari

Disinvestimento dai combustibili fossili. È una scelta che sta contagiando un numero sempre crescente di investitori istituzionali. Secondo un nuovo report si parla ormai di 6.240 miliardi di dollari di patrimonio gestito da compagnie di assicurazione, fondi sovrani e fondi pensione che hanno hanno scelto di non investire più in società del comparto carbone, gas e petrolio.

Combustibili fossili

 

In crescita continua l’abbandono dei combustibili fossili

Quattro anni fa le realtà coinvolte nel movimento del disinvestimento dai combustibili fossili gestivano 52 miliardi di dollari. Nel 2016 le masse interessate sono arrivate a 5 mila miliardi e quest’anno, appunto, hanno toccato quota 6.240 miliardi di dollari. Complessivamente le istituzioni che hanno segnalato piani di dismissione dai combustibili fossili sono 985 in 37 Paesi, nel 2016 erano 688.

Grafico disinvestimento combustibili fossili

 

Tra gli istituzionali per il 29% si tratta di organizzazioni religiose, il 17% sono fondazioni filantropiche e nel 15% dei casi istituti di istruzione, istituzioni governative e fondi pensione. Altre istituzioni rappresentate sono le organizzazioni non governative (4%), i gestori patrimoniali a scopo di lucro (3%) e le istituzioni culturali e sanitarie (1% ciascuna).

Una scelta che piace anche agli investitori religiosi

Il disinvestimento dai combustibili fossili è considerata una soluzione per contrastare i cambiamenti climatici e proteggere il Pianeta.

Un’opzione che piace sempre più anche agli investitori religiosi, in particolare cattolici. Ad oggi sono 122 in tutto il mondo gli investitori del mondo cattolico che hanno attuato questa scelta. Alcune hanno scelto il disinvestimento totale, altre hanno eliminato dal proprio portafoglio solo alcune categorie di combustibili fossili. Merito anche della spinta del Movimento Cattolico Mondiale per il Clima (Gccm), che raggruppa oltre 650 organizzazioni e migliaia di cattolici in tutto il mondo.

Investimenti che fanno bene all’ambiente e al Pianeta

Una delle principali cause del cambiamento climatico è proprio l’inquinamento ambientale, provocato in gran parte dall’uso di fonti fossili. Per questo motivo Etica Sgr promuove da sempre investimenti sostenibilie responsabili dialoga attivamente con le imprese affinché si impegnino nella rendicontazione e nella riduzione delle emissioni di gas alteranti.

Etica Impatto Clima

Ma non è tutto.  Per promuovere la transizione ad un’economia a basso impatto di carbonio Etica Sgr ha recentemente lanciato un nuovo fondo comune di investimento: Etica Impatto Clima, il fondo focalizzato sul tema del cambiamento climatico che investe in titoli emessi da aziende e Stati che hanno scelto la sostenibilità ambientale per sviluppare il proprio business.

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