Microfinanza: grazie al sostegno finanziario del Gruppo Banca Etica, sono nati tantissimi micro-imprenditori.
Le storie di alcuni di loro sono state raccolte nell’ebook: “12 storie di microfinanza per l’inclusione sociale e a sostegno dell’economia reale“, a cura di ETicaNews. Un libro per dimostrare che il microcredito serve per dare una mano a chi ne ha bisogno e a creare micro imprese che, nel loro piccolo, rappresentano tanti fili sottili che tengono assieme la trama del tessuto dell’economia reale italiana.
Microfinanza, ecco come funziona
C’è Angela, di Bologna, che ha perso il lavoro a 40 anni e tra tante difficoltà sta tentando di rifarsi una vita come calzolaia. C’è Daniele, veneto, che con la sua palestra per lo yoga della risata gira l’Italia per diffondere la chiave della felicità, quella vera.
Tutte persone con una gran voglia di rimettersi in gioco e con un’idea imprenditoriale. Unico problema: non avevano il denaro sufficiente a farle partire.
Oggi questi progetti sono realtà, grazie al sostegno di Banca Etica, Etica Sgr e ai loro clienti. Chi sottoscrive i fondi Valori Responsabili di Etica Sgr può infatti scegliere di devolvere lo 0,1% del capitale sottoscritto (1 euro ogni mille) a favore di un fondo gestito da Banca Popolare Etica. Questo fondo fa da garanzia a progetti di microfinanza in Italia e sostiene – da settembre 2015 – anche iniziative di crowdfunding ad alto impatto sociale e ambientale, sempre in Italia.
Con la quota del fondo destinata alla microfinanza, Banca Etica può erogare prestiti a:
- persone che si trovano in situazioni di grave disagio sociale ed economico,
- soggetti che vogliano avviare attività micro-imprenditoriali,
- cooperative sociali che hanno bisogno di capitalizzarsi.
I risultati
«La diffusione della microfinanza in Italia è molto più bassa di quanto si potrebbe pensare e di quanto ce ne sarebbe bisogno.
Il Gruppo Banca Etica ha quindi sviluppato una modalità di erogazione del microcredito che vede una molteplicità di attori concorrere a risultati decisamente positivi.”Ugo Biggeri, Presidente di Banca Etica e di Etica Sgr
In particolare, nel settore della microfinanza imprenditoriale si ha la collaborazione tra tre soggetti:
- i clienti dei fondi di investimento di Etica Sgr che contribuiscono volontariamente a un fondo di garanzia ad hoc (che consente alla banca di “rischiare”),
- i soci, persone fisiche e giuridiche della banca, che possono accompagnare i progetti con il loro radicamento territoriale (costruendo le fondamentali garanzie relazionali)
- la struttura di Banca Etica che fa l’analisi finanziaria ed eroga il credito.
Dal 2003, anno di istituzione del Fondo da parte di Etica Sgr, sono stati erogati oltre 400 finanziamenti. Soltanto nel 2015 Banca Etica ha erogato 64 nuovi prestiti a iniziative o a soggetti che diversamente non sarebbero stati bancabili. «Non sono risultati miracolosi – dice Biggeri – . Ma è un lavoro fatto bene, nell’interesse di tutti».
Buona lettura!