Etica Bilanciato – classe I

Il fondo appartiene alla categoria Assogestioni Bilanciati. Investe prevalentemente in azioni globali e per un massimo del 30% in strumenti obbligazionari e monetari.
Fondo classificato ex art.9 ai sensi del Regolamento UE 2019/2088 in quanto ha come obiettivo investimenti sostenibili

Valori Responsabili

Bilanciati

2470,596 mln € (18-11-2024)

€ 17,147 (18-11-2024)

IT0004735186

Indicatore sintetico di rischio
1 2 3 4 5 6 7
Rischio più basso Rischio più elevato

L’indicatore di rischio presuppone che il prodotto venga mantenuto per 4 anni. Per ulteriori dettagli si rinvia al KID.

Benchmark

60% MSCI World ESG Universal Net Total Return (in Euro)
35% JP Morgan EMU
5% ICE BofA Euro Treasury Bill Index

Italia

Euro

02-02-2012

Panoramica

I punti di forzafondo etica bilanciato

Etica Bilanciato diversifica l’investimento bilanciando le opportunità di rendimento dei mercati azionari e quelle dei mercati obbligazionari, selezionando i titoli attraverso un’accurata analisi ambientale, sociale e di buon governo (ESG, dall’inglese environmental, social and governance) delle aziende e degli Stati emittenti.

Obiettivo di investimento sostenibile del fondo

Il fondo si pone come obiettivo un valore medio annuale di Rischio ESG, calcolato sui 12 dati di fine mese del portafoglio titoli, non superiore all’80% rispetto al massimo rischio teorico. È possibile approfondire le metodologie utilizzate per valutare, misurare e monitorare le caratteristiche ambientali e sociali o l’impatto degli investimenti sostenibili nella sezione: Investimento responsabile.

Dettagli

Costi
Commissione di gestione (annua) 0,90%
Commissioni di ingresso, uscita, switch e performance Non previste
Diritti fissi Non previsti
Modalità di sottoscrizione
Importo primo versamento minimo 500.000 Euro
Importo versamenti successivi Libero
Microfinanza e crowdfunding
0,1% dell'importo versato (facoltativo)

Performance

Performance Assolute Medie annue composte
YTD 1 anno 3 anni 5 anni 3 anni 5 anni 10 anni
Fondo 8,2414,402,7525,150,914,595,62
Benchmark14,8120,1113,2942,354,257,317,46
Performance annue
  2023 2022 2021 2020 2019 2018
Fondo 10,68 -14,01 15,57 3,53 15,84 -2,89
Benchmark 14,45 -13,49 16,33 6,66 20,02 -1,96

Dati aggiornati al 18-11-2024

Altre informazioni pertinenti
Laddove non si dispone di dati sulla performance per un anno civile completo, i dati non sono sufficienti a fornire agli investitori al dettaglio un’indicazione utile per la suddetta performance passata.

ETICA BILANCIATO
Dal 1° aprile 2022, il benchmark al quale la gestione del fondo si ispira e rispetto al quale può essere valutato il rischio del fondo medesimo è così composto: 60% MSCI World ESG Universal Net Total Return (in Euro), 35% JP Morgan EMU, 5% ICE BofA Euro Treasury Bill Index (dal 1° luglio 2022 l’indice ICE BofA Euro Treasury Bill è utilizzato nella versione Gross Total Return Ex Transaction Costs in Euro). Fino al 31 marzo 2022, il parametro di riferimento (c.d. benchmark) del Fondo è stato: 60% MSCI World Net Total Return (in Euro), 35% JP Morgan EMU, 5% ICE BofAML Euro Treasury Bill Index.

Scenari di performance

Periodo
Unico investimento (PIC)
Esempio di investimento: Euro - Periodo di detenzione raccomandato: - anni
Scenari Uscita dopo 1 anno Uscita dopo - anni
Stress Possibile rimborso al netto dei costi Rendimento medio per ciascun anno - -
Sfavorevole Possibile rimborso al netto dei costi Rendimento medio per ciascun anno - -
Moderato Possibile rimborso al netto dei costi Rendimento medio per ciascun anno - -
Favorevole Possibile rimborso al netto dei costi Rendimento medio per ciascun anno - -
Investimenti periodici (PAC)
Esempio di investimento: Euro - Periodo di detenzione raccomandato: - anni
Scenari Uscita dopo 1 anno Uscita dopo - anni
Stress Possibile rimborso al netto dei costi Rendimento medio per ciascun anno - -
Sfavorevole Possibile rimborso al netto dei costi Rendimento medio per ciascun anno - -
Moderato Possibile rimborso al netto dei costi Rendimento medio per ciascun anno - -
Favorevole Possibile rimborso al netto dei costi Rendimento medio per ciascun anno - -
Importo investito nel tempo - -

Dati aggiornati al -

Quote

Filtri
Periodo da ---------- a ----------
Fondo Data Quota €


Portafoglio

Dati aggiornati al

Dati in % del NAV.

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Dati aggiornati al

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Tipologia
Periodo Fondo
Duration
Periodo Fondo Benchmark

Dati aggiornati al

Dati in % del NAV.

Dati aggiornati al

I dati riportati, calcolati da fonte interna, sono basati su procedure di stima; pertanto possono discostarsi dai valori ufficiali riportati nella documentazione contabile, redatta per ciascun Fondo.

Informativa sostenibilità

Dati aggiornati al 28-02-2024

  • Sezione 2 a) - Sintesi

    Fondo sostenibile e responsabile. Prodotto finanziario avente come obiettivo investimenti sostenibili (ex art. 9 del SFDR) e che investe altresì in attività economiche che si qualificano come ecosostenibili ai sensi del Regolamento Tassonomia.

    Gli investimenti sostenibili che il Fondo intende effettuare hanno l’obiettivo di conseguire un impatto positivo a lungo termine in ambito sociale e ambientale, mediante la selezione di emittenti che presentano un elevato profilo di sostenibilità da un punto di vista ambientale, sociale e di governance (“ESG”). Tale obiettivo si realizza tramite il calcolo e il monitoraggio di un prefissato limite percentuale di Rischio ESG (RESG) specifico per questo prodotto finanziario, così come definito dall’obiettivo di sostenibilità. Pertanto, l’obiettivo di sostenibilità è fissato in termini di rischio ESG, sotto forma di un predefinito limite percentuale rispetto al massimo teorico, e misura il rischio derivante da fattori ambientali, sociali e di governance al fine di creare Universi Investibili con rischi di sostenibilità complessivi ritenuti adeguati da parte della Società e non discontinui nel corso del tempo, a vantaggio del prioritario interesse degli investitori.
    A tal proposito, la Società ha definito una serie di indicatori sociali, ambientali e di governance (ESG) che utilizza nell’analisi della sostenibilità di imprese quotate e Stati. In particolare, all’interno di specifiche Linee Guida, approvate dal Consiglio di Amministrazione su proposta di un Comitato Etico autonomo e indipendente, sono stati definiti dei criteri di esclusione (o negativi) e dei criteri di valutazione (o positivi) specifici sia per gli Stati sia per le imprese, sottoposti ad aggiornamento periodico.
    Il raggiungimento dell’obiettivo di investimento sostenibile e la sostenibilità degli investimenti sono garantiti attraverso l’implementazione di indicatori di sostenibilità legati al clima o sociali nelle strategie di investimento. Inoltre, al fine di verificare il rispetto del principio di “non causare danni significativi” (DNSH) ai sensi del regolamento sull’informativa finanziaria sostenibile (SFDR), sono presi in considerazione nella strategia di investimenti anche i “Principali impatti negativi” (PAI).
    Il Fondo è gestito attivamente ed è stato designato un indice di riferimento al fine di misurare il raggiungimento dell’obiettivo di investimento sostenibile promosso dal Fondo.


    Sustainable and responsible fund. Financial product with a sustainable investment objective (pursuant to Article 9 of the SFDR) and that also invests in economic activities that qualify as environmentally sustainable pursuant to the Taxonomy Regulation.

    The sustainable investments that the Fund intends to make aim to achieve a long-term positive social and environmental impact by selecting issuers with a high sustainability profile from an environmental, social and governance (“ESG”) perspective. This objective is achieved by calculating and monitoring a predetermined percentage limit for ESG Risk (ESGR) specific to this financial product, as defined by the sustainability objective. Therefore, the sustainability objective is set in terms of ESG risk, in the form of a predefined percentage limit based on the theoretical maximum, and measures the risk deriving from environmental, social and governance factors to create Investable Universes with overall sustainability risks that the Company deems appropriate and are not intermittent over time, benefiting investors’ priority interests.

    In this regard, the Company has defined a series ESG indicators that it uses when analysing the sustainability of listed companies and countries. In particular, specific Guidelines, approved by the Board of Directors as proposed by an autonomous and independent Ethics Committee, define exclusion criteria (or negatives) and the assessment criteria (or positives) that are specific to countries and companies, and subject to periodic updating.

    The achievement of the sustainable investment objective and the sustainability of the investments are ensured by implementing climate-related or social sustainability indicators in the investment strategies. Furthermore, to verify compliance with the principle of “do no significant harm” (DNSH) pursuant to the Sustainable Finance Disclosure Regulation (SFDR), principal adverse impacts (PAIs) are also considered in the investment strategy.

    The Fund is actively managed, and a reference indicator has been designated to measure the achievement of the sustainable investment objective promoted by the Fund.

  • Sezione 2 b) - Nessun danno significativo all’obiettivo di investimento sostenibile

    Questo prodotto finanziario ha come obiettivo l’investimento sostenibile. Per investimento sostenibile si intende un investimento in un’attività economica che contribuisce ad un obiettivo ambientale o sociale a condizione che l’investimento non danneggi in modo significativo alcun obiettivo ambientale o sociale e che le società oggetto di investimento seguano buone pratiche di governance.

    Gli investimenti sostenibili che il Fondo intende in parte effettuare rispettano il principio di non arrecare un danno significativo a nessun obiettivo di investimento sostenibile. Tale principio è garantito tramite un’accurata analisi di responsabilità ambientale, sociale e di governance degli emittenti selezionati che tiene in considerazione anche i “principal adverse sustainability impacts” (PAI) pertinenti, nonché attraverso un monitoraggio periodico degli emittenti stessi da parte della Società di Gestione (tale monitoraggio è descritto nel dettaglio nella Politica di Investimento Sostenibile e Responsabile.

    Il rispetto del principio di non arrecare un danno significativo a nessun obiettivo ambientale e sociale è garantito anche prendendo in considerazione i “Principal Adverse Sustainability Impacts” (PAI) pertinenti.

    Con specifico riferimento ai “Principal Adverse Sustainability Impacts ” richiamati nella Tabella 1 dell’Allegato 1 del Regolamento Delegato (UE) 2022/1288, si citano, a titolo di esempio, i seguenti indicatori presi in considerazione dalla Sgr nelle decisioni di investimento, ovvero nella selezione e misurazione dell’impatto degli investimenti:

    IMPRESE QUOTATE

    • Emissioni di gas a effetto serra: esposizione a imprese attive nel settore dei combustibili fossili (indicatore n.4) ;
    • Indicatori in materia di problematiche sociali e concernenti il personale: Esposizione ad armi controverse (mine antiuomo, munizioni a grappolo, armi chimiche e armi biologiche – indicatore n.14).

    PAESI SOVRANI

    • Intensità di GHG (indicatore n.15);
    • Paesi che beneficiano degli investimenti soggetti a violazioni sociali (indicatore n.16).

    Infatti, nella selezione degli emittenti che compongono l’Universo Investibile di questo prodotto finanziario, la Società di Gestione prende in considerazione anche gli indicatori dei principali effetti negativi sulla sostenibilità ambientale e sociale riconducibili ai principali impatti avversi (“PAI”) richiamati nella Tabella 1 dell’Allegato 1 al Regolamento Delegato (UE) 2022/1288 oltre ai seguenti richiamati nelle Tabelle 2 e 3 del medesimo Allegato 1:

    – investimenti effettuati in imprese che non adottano iniziative per ridurre le emissioni di carbonio (indicatore n.4)

    – assenza di politiche di lotta alla corruzione attiva e passiva (indicatore n. 15)

    Il Fondo si impegna, tramite specifici criteri di esclusione e selezione, ad effettuare investimenti sostenibili allineati con le Linee guida dell’OCSE per le imprese multinazionali e i Principi guida delle Nazioni Unite su imprese e diritti umani, inclusi i principi e i diritti stabiliti dalle otto convenzioni fondamentali individuate nella Dichiarazione dell’Organizzazione internazionale del Lavoro sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro e dalla Carta internazionale dei diritti dell’uomo.

  • Sezione 2 c) - Obiettivo di investimento sostenibile del prodotto finanziario

    Il fondo si pone come obiettivo un valore medio annuale di Rischio ESG, calcolato sui 12 dati di fine mese del portafoglio titoli, non superiore all’80% rispetto al massimo rischio teorico, al fine di conseguire un impatto positivo a lungo termine in ambito sociale e ambientale, mediante la selezione di emittenti che presentano un elevato profilo di sostenibilità da un punto di vista ambientale, sociale e di governance (“ESG”).

    Inoltre, per quanto riguarda la componente ambientale, gli obiettivi ambientali a cui la porzione di investimenti ecosostenibili ai sensi dell’art. 3 del Regolamento Tassonomia contribuisce sono:

    • mitigazione dei cambiamenti climatici di cui all’articolo 9(a) del Reg. (UE) 2020/852;
    • adattamento ai cambiamenti climatici di cui all’articolo 9(b) del Reg. (UE) 2020/852.

    È possibile approfondire le metodologie utilizzate per valutare, misurare e monitorare le caratteristiche ambientali e sociali o l’impatto degli investimenti sostenibili nella sezione: Investimento responsabile.

  • Sezione 2 d) - Strategia di investimento

    Affinché l’obiettivo di investimento sostenibile possa essere raggiunto, la selezione degli emittenti viene effettuata dalla Società di Gestione sulla base di una metodologia proprietaria, rappresentata dal marchio depositato a livello internazionale ESG eticApproach® e descritta nel dettaglio nella Politica di Investimento Sostenibile e Responsabile.

    Con tale approccio la Società di Gestione, oltre all’integrazione dei rischi di sostenibilità nelle decisioni di investimento, la Società di Gestione persegue l’obiettivo di avere un impatto ambientale o sociale positivo con un orizzonte temporale di medio lungo periodo e un livello di rischio medio alto, mediante la selezione di emittenti che presentano un elevato profilo di sostenibilità da un punto di vista ambientale, sociale e di governance (“ESG”). Al tal fine, sono definiti una serie di indicatori sociali, ambientali e di governance (ESG) che utilizza nell’analisi della sostenibilità di imprese quotate e Stati. In particolare, sono stati definiti dei criteri di esclusione (o screening negativi) e dei criteri di valutazione (o screening positivi) specifici sia per gli Stati sia per le imprese, sottoposti ad aggiornamento periodico. Tali criteri di valutazione sono descritti nel dettaglio nella sezione del sito relativa alla selezione della Linea Valori Responsabili cui appartiene il fondo

    La politica adottata dal Fondo per la valutazione delle prassi di buona governance prevede che, per le imprese beneficiarie degli investimenti, sia valutato il relativo comportamento in ambito governance tenendo conto principalmente:

    • della composizione e del ruolo, anche nell’ambito della sostenibilità, del Consiglio di Amministrazione e delle funzioni di Audit e di controllo interno;
    • della tutela dei diritti degli azionisti;
    • della trasparenza nella remunerazione dei manager e della presenza di indicatori di sostenibilità;
    • delle politiche, misure e processi a supporto dello sviluppo sociale ed economico in cui si opera;
    • delle politiche, misure e processi legati al trattamento dei dipendenti in ambiti quali, ad esempio, la salute e sicurezza, la non discriminazione, la carriera lavorativa e i rapporti con i sindacati.

    Infine, la Società di Gestione prende in considerazione le pratiche di buona governance delle imprese anche attraverso il voto nelle assemblee degli azionisti e il dialogo continuo con gli emittenti su tematiche di sostenibilità, secondo quanto descritto nel Prospetto.

  • Sezione 2 e) - Quota degli investimenti

    Gli investimenti che può effettuare il Fondo sono rappresentati, oltre che da depositi bancari, dai seguenti strumenti finanziari negoziati in mercati regolamentati e non regolamentati:

    • del mercato monetario;
    • di natura obbligazionaria:
    • di natura azionaria;
    • derivati.

    Gli investimenti sostenibili del Fondo, nel rispetto degli elementi vincolanti delineati nella strategia e nella politica di investimento e rappresentati principalmente da strumenti finanziari di natura azionaria quotati sui mercati regolamentati, sono selezionati con l’obiettivo di avere un valore medio annuale di Rischio ESG non superiore all’ 80% rispetto al massimo rischio teorico.

    Di seguito è illustrata l’allocazione degli investimenti del Fondo, che prevede prevalentemente esposizioni dirette nei soggetti che beneficiano degli investimenti, con una parte residuale di indirette (residuale esposizione nei comparti della Sicav di diritto lussemburghese MULTILABEL SICAV, di cui GAM è Management Company e Etica Sgr è investment manager).

    Questo prodotto finanziario si impegna ad avere in portafoglio una quota minima di investimenti sostenibili (#1) pari al 75%, in conformità agli elementi vincolanti delineati nella strategia e nella politica di investimento del Fondo.

    La quota minima degli investimenti non sostenibili (#2) è pari al 25%.

    Questo prodotto si impegna a effettuare un minimo di investimenti sostenibili con un obiettivo ambientale pari al 22% e con un obiettivo sociale pari al 18%.
    Gli investimenti sostenibili con un obiettivo ambientale allineati alla Tassonomia dell’UE che il prodotto si impegna effettuare sono pari alla misura minima dell’1%.
    Si specifica che il Fondo non investe in attività economiche connesse al gas fossile e/o all’energia nucleare conformi alla Tassonomia dell’UE.

    bilanciato

    La categoria #1 Sostenibili comprende gli investimenti sostenibili del prodotto finanziario con obiettivi ambientali o sociali.

    – La categoria #2 Non sostenibili comprende gli investimenti che non sono considerati investimenti sostenibili.

    La quota di investimenti compresi nella categoria #2 Non sostenibili è destinata all’efficiente gestione del portafoglio, per esigenze di liquidità o di copertura del rischio finanziario.

    A tali investimenti sono comunque applicati i criteri di screening negativo finalizzato ad escludere tutti gli emittenti coinvolti in gravi controversie attinenti ad ambiti quali: violazione dei diritti umani fondamentali e dei diritti dei lavoratori, sicurezza di prodotto, informazioni ai clienti, impatti sullo sviluppo economico e sociale, biodiversità, inquinamento del suolo e delle acque, corruzione, carbone: estrazione, riserve ed elettricità generata, armamenti, gioco d’azzardo, tabacco, alcool, pornografia e energia, così come i Paesi che prevedono la pena di morte o non garantiscono le libertà civili e i diritti politici.

    La Società di Gestione adotta un’accurata metodologia di analisi ambientale, sociale e di governance anche nella selezione degli investimenti che non partecipano all’obbiettivo di sostenibilità del Fondo sulla base dei criteri di selezione descritti nella Politica di Investimento sostenibile e responsabile.

    Gli strumenti finanziari derivati possono essere utilizzati solo per la copertura dei rischi di portafoglio e non sono utilizzati per conseguire l’obiettivo di investimento sostenibile del Fondo. L’utilizzo dei derivati è coerente con il profilo di rischio del fondo.

  • Sezione 2 f) - Monitoraggio dell’obiettivo di investimento sostenibile

    Il raggiungimento dell’obiettivo di investimento sostenibile è verificato nel continuo attraverso il monitoraggio periodico degli emittenti, come descritto nella Politica di Investimento Sostenibile e Responsabile. Tale monitoraggio è incentrato sul comportamento degli emittenti in relazione al profilo di responsabilità sociale e ambientale, a specifiche tematiche di corporate governance e, in misura residuale, alla struttura e alle operazioni di capitale, alle strategie industriali e alle performance finanziarie. In particolare, il raggiungimento dell’obiettivo di investimento sostenibile si realizza tramite il calcolo e il monitoraggio di un prefissato limite percentuale di Rischio ESG (RESG) specifico per questo prodotto finanziario, così come definito dall’obiettivo di sostenibilità.

    Sulla base del monitoraggio periodico, la Società di Gestione provvede ad aggiornare l’Universo Investibile determinando l’esclusione di quegli investimenti per i quali siano stati registrati peggioramenti sotto il profilo di responsabilità sociale e ambientale.

    Il processo di monitoraggio include anche meccanismi di controllo degli indicatori di sostenibilità, funzionali a verificare l’effettiva promozione delle caratteristiche ambientali e/o sociali del prodotto finanziario.

    Il monitoraggio avviene in modo continuativo dalla Funzione Risk Management e con cadenza mensile all’interno del Comitato Investimenti della Sgr.

    Ulteriori dettagli sono declinati nelle sezioni del sito dedicate al Comitato Etico e all’Engagement.

  • Sezione 2 g) - Metodologie

    La selezione degli emittenti è effettuata secondo indicatori sociali, ambientali e di governance (ESG) sulla base di una metodologia proprietaria, rappresentata dal marchio depositato a livello internazionale ESG EticApproach®, che consente di pervenire al calcolo del rischio ESG degli investimenti del Fondo (Rischio ESG). Ogni titolo incluso nell’Universo Investibile è sottoposto ad un doppio screening: l’applicazione di criteri negativi di esclusione di determinati settori o attività e l’applicazione di criteri positivi di valutazione basati su temi di sostenibilità.

    Tale metrica di rischio viene elaborata e monitorata tenendo conto dei punteggi di sostenibilità attribuiti alle imprese analizzate secondo la metodologia proprietaria che prende in considerazione, tra l’altro, ambiti attinenti alla tutela dei lavoratori, alla gestione della catena di fornitura, alla governance aziendale, alla gestione delle acque, dei rifiuti e delle emissioni.

    Inoltre, la selezione delle imprese viene integrata da una specifica metrica di rischio legata ai fattori di sostenibilità utilizzati nell’analisi: tramite un opportuno procedimento matematico proprietario, si scartano tutte le imprese che contribuiscono maggiormente – ovvero sopra le soglie deliberate dal Consiglio di Amministrazione della Società di Gestione – al Rischio “ESG”, con l’intento di mantenere il valore di rischio di Sostenibilità, declinato in termini di Rischio “ESG”, entro un determinato livello.

    Rischio di sostenibilità: medio

    La valutazione delle performance del Fondo, è effettuata dal Comitato Investimenti, ongoing e YTD, basata anche sul confronto con altri parametri più standard (e.g. lo Sharpe ratio), tenendo conto del livello medio di Rischio ESG, rispetto al valore teorico di rischio massimo, conseguenza diretta della distribuzione dei punteggi dell’Universo Investibile.

  • Sezione 2 h) - Fonti e trattamento dei dati

    Fonti dei dati

    Le analisi sottostanti agli investimenti sostenibili si basano su informazioni fornite da differenti dataprovider, accompagnate da approfondimenti che tengono conto anche delle contingenze specifiche dell’attualità.

    Vi sono database specializzati (come Moodys’ ESG, RepRisk e Bloomberg) in grado di fornire indicatori affidabili e puntuali; partner affiliati quali per esempio ICCR (Interfaith Center on Corporate Responsibility), PRI (Principles for Responsible Investments), CDP (ex Carbon Disclosure Project)  e SfC (Shareholders for Change)., consultiamo le ricerche pubblicate sulla stampa specializzata e i documenti societari pubblicati dalle aziende (bilanci, report di sostenibilità, ecc.) e valutiamo le informazioni derivanti dal dialogo diretto che manteniamo con le imprese.

    Misure adottate per garantire la qualità dei dati

    Etica Sgr si è dotata di un sistema proprietario dei dati di sostenibilità che utilizza tecnologie di controllo della qualità dei dati quantitativi sia in fase di implementazione degli algoritmi (con metodologie di tipo Unit test) sia in fase di output con controlli automatici e, in ultima istanza, manuali.

    Il processo di selezione degli emittenti è supervisionato da un Comitato Etico, composto da persone indipendenti e autonome, aventi riconosciute esperienze sulle tematiche della finanza sostenibile e responsabile.

    Modalità di trattamento dei dati

    Il sistema proprietario è composto da diversi componenti come Data Ingestion, Data Preparation, ETL (extract transform and load) e moduli di calcolo. Il cuore è rappresentato da un motore di calcolo flessibile e parametrico, che permette di implementare gli algoritmi e i criteri del processo di selezione definiti da Etica Sgr e di utilizzare le diverse fonti dati.

    Quota dei dati stimati

    La metodologia della gestione dei dati di sostenibilità di Etica Sgr prevede l’utilizzo esclusivo di dati presenti nelle fonti selezionate, senza l’utilizzo di stime dei dati mancanti.

  • Sezione 2 i) - Limitazioni delle metodologie e dei dati

    Le eventuali limitazioni delle metodologie e delle fonti di dati riguardano, nello specifico, alcune tipologie di asset class non coperte dal perimetro dei dati a disposizione dell’info provider e non influiscono sul raggiungimento dell’obiettivo di investimento sostenibile.

  • Sezione 2 j) - Dovuta diligenza

    Il processo di “dovuta diligenza” (Due Diligence), applicato alla strategia di investimento, si basa:

    • sull’applicazione di criteri di idoneità (criteri di screening positivi e negativi) per la selezione dell’Universo Investibile e sulla valutazione del rischio ESG al fine di creare Universi Investibili con rischi di sostenibilità complessivi ritenuti adeguati;
    • sull’individuazione e la valutazione degli impatti negativi sui diritti umani e sull’ambiente risultanti dalle attività di selezione dalle imprese beneficiarie degli investimenti rispetto al mercato di riferimento;
    • sulla prevenzione, la minimizzazione e il monitoraggio di tali impatti negativi sui diritti umani e sull’ambiente;
    • sulla rendicontazione degli impatti complessivamente generati attraverso documenti quali “Report d’impatto” e “Report sul cambiamento climatico”;
    • sull’attività di “engagement” che sensibilizzi il management delle imprese in cui si investe verso un impegno costante e duraturo nel miglioramento delle pratiche di buon governo e di buona condotta socio-ambientale.

  • Sezione 2 k) - Politiche di impegno

    L’engagement è una strategia di investimento sostenibile e responsabile (SRI) che Etica Sgr reputa fondamentale e che svolge da sempre. L’engagement consiste nell’attività di dialogo con il management delle imprese e nell’esercizio dei diritti di voto connessi alla partecipazione al capitale azionario delle aziende in cui investono i fondi. Il fine è stimolare comportamenti sostenibili e responsabili nel medio-lungo periodo.

    La Politica di Engagement definisce e regolamenta le strategie di monitoraggio su questioni rilevanti e di engagement, inteso come dialogo ed esercizio dei diritti di intervento e voto adottate da Etica Sgr relativamente agli strumenti finanziari detenuti dagli OICR istituiti e/o gestiti anche in delega da Etica Sgr, al fine di assicurare che tali attività vengano svolte nell’esclusivo interesse dei sottoscrittori dei fondi interessati, ovvero con l’obiettivo di incrementare nel tempo il valore degli investimenti tramite una politica ispirata a principi di responsabilità sociale e ambientale.

  • Sezione 2 l) - Raggiungimento dell’obiettivo di investimento sostenibile

    Dal 1° aprile 2022 il benchmark al quale la gestione del fondo si ispira e rispetto al quale può essere valutato il rischio del fondo medesimo è così composto:

    • 60% MSCI World ESG Universal (in Euro);
    • 35% JP Morgan EMU
    • 5% ICE BofA Euro Treasury Bill Index.

    Per la quota parte azionaria il benchmark è composto da un indice di mercato che è in linea con l’obiettivo di investimento sostenibile del fondo e che differisce dall’indice generale del mercato di riferimento.

    Il benchmark designato tiene conto dei fattori di sostenibilità in quanto costituito nella misura del 60% dall’indice MSCI World ESG Universal, la cui metodologia si basa su rating ESG che riflettono una combinazione di aspetti ambientali, sociali e di governance.

I dati di performance e di portafoglio sono forniti dal gestore delegato: Anima Sgr.
Nota metodologica relativa ai dati esposti.

 

Prima dell’adesione leggere i KID e il Prospetto disponibili presso i collocatori.
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.

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AVVERTENZE

Comunicazione di marketing a cura di Etica Sgr S.p.A.
È necessario che l’investitore concluda un’operazione d’investimento avente ad oggetto il Fondo Etica Bilanciato solo dopo averne compreso le caratteristiche complessive e il grado di esposizione ai relativi rischi, tramite un’attenta lettura del Prospetto informativo e del documento contenente informazioni chiave per gli investitori (KID), che – unitamente alle informazioni sugli aspetti relativi alla sostenibilità ai sensi del Regolamento (UE) 2019/2088, – sono messi a disposizione sul sito www.eticasgr.com. L’investimento nello specifico ha ad oggetto l’acquisizione delle quote del fondo e comporta dei rischi connessi alle possibili variazioni del valore delle quote medesime, che a loro volta risentono delle oscillazioni del valore degli strumenti finanziari in cui vengono investite le risorse dei fondi. L’investimento nel Fondo Etica Bilanciato non offre alcuna garanzia di rendimento e non assicura il rimborso del capitale inizialmente investito. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Gli eventuali rendimenti futuri sono soggetti a tassazione, la quale dipende dalla situazione personale di ciascun investitore e può cambiare in futuro.
Nella redazione della presente comunicazione non sono stati presi in considerazione gli obiettivi di investimento, la situazione e bisogni finanziari dei potenziali destinatari della stessa. Essa, pertanto, non può essere in alcun modo interpretata come una consulenza in materia di investimenti. I destinatari della presente comunicazione si assumono piena ed assoluta responsabilità per l’utilizzo delle informazioni contenute nella stessa nonché per le scelte di investimento eventualmente effettuate sulla base di essa, in quanto l’eventuale utilizzo come supporto di scelte d’investimento non è consentito ed è a completo rischio dell’investitore.

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