SRI Breakfast è il nome del format ideato dal Forum per la Finanza Sostenibile con l’obiettivo di offrire un momento di approfondimento dal taglio operativo su temi specifici dell’analisi ESG, particolarmente innovativi o di forte attualità.
Gli SRI Breakfast sono rivolti a operatori del settore – e, in particolare, alla cosiddetta “comunità SRI” – ed è una bella occasione di scambio e networking.
SRI Breakfast di Etica Sgr
Etica Sgr e il Forum per la Finanza Sostenibile organizzano l’SRI Breakfast sul “Final Report HLEG e Action Plan della Commissione Europea” con l’intento di approfondire le opportunità per i mercati finanziari e per gli investitori.
Presso il Forum per la Finanza Sostenibile, Via Andrea Maria Ampère 61/A, Milano.
Martedì 27 marzo 2018 – Ore 9.30
Accesso gratuito. Posti limitati.
Si prega di confermare la propria partecipazione inviando un’e-mail a: eventi@finanzasostenibile.it
Di cosa parleremo
L’integrazione della sostenibilità nei mercati finanziari è diventata un obiettivo primario delle istituzioni europee. Il 31 gennaio è stato pubblicato il Final Report dell’’High-Level Expert Group on Sustainable Finance (HLEG).
Sulla base delle indicazioni contenute in questo report, la Commissione UE sta lavorando a un Piano d’Azione sulla finanza sostenibile che sarà presentato a Bruxelles il prossimo 22 marzo. A soli cinque giorni di distanza, Etica Sgr propone l’SRI Breakfast sulle opportunità che le nuove misure europee potranno offrire ai mercati finanziari e agli investitori.
Vi aspettiamo!
Clicca qui per leggere le raccomandazioni chiave del Report di HLEG
- Sviluppare una tassonomia comune in ambito di finanza sostenibile, ossia un sistema condiviso di definizione e classificazione dei prodotti e delle operazioni finanziarie che possono essere considerati sostenibili.
- Includere i criteri ESG e l’orizzonte temporale di lungo periodo nella definizione di dovere fiduciario degli investitori istituzionali, ovvero del vincolo che lega un investitore ad agire nell’interesse del beneficiario.
- Rendere più funzionale ed efficiente il sistema di regole per la rendicontazione delle attività non finanziarie da parte delle imprese, a cominciare dai rischi e dalle opportunità legati al cambiamento climatico.
- Promuovere una maggior consapevolezza dei cittadini e dei risparmiatori europei in materia di finanza sostenibile, incoraggiando la conoscenza dei principi e dei criteri che la caratterizzano, potenziando l’offerta e la trasparenza dei prodotti SRI destinati alla clientela retail e garantendo una corretta e completa informazione da parte dei consulenti.
- Introdurre standard e certificazioni di qualità per i prodotti SRI, con priorità per i green bond, allo scopo di aumentare la trasparenza del mercato e di offrire agli investitori una maggior garanzia sull’effettivo impiego dei proventi in progetti con impatto ambientale positivo e misurabile.
- Istituire il Sustainable Infrastructure Europe (SIE), con la funzione di stimolare gli investimenti in infrastrutture sostenibili, per esempio nei settori dell’ambiente e dell’energia, delle risorse idriche e della gestione dei rifiuti.
- Promuovere una riforma dei sistemi di governo delle società finanziarie, affinché gli organi decisionali dispongano di conoscenze e competenze adeguate per introdurre politiche d’investimento sostenibile.
- includere i criteri ESG nei mandati delle autorità di vigilanza europee (European Supervisory Authorities, ESAs) che vigilano sul corretto funzionamento dei mercati finanziari.